Mer 12 Mar 2025

La sera del 31 dicembre 2024, il Cinema Nuovo della Spezia ha regalato alla città un’esperienza unica: l’anteprima straordinaria di Emilia Perez, l’ultimo lavoro del regista francese Jacques Audiard. In un gesto che ha infranto la tradizionale programmazione ordinaria, il Cinema Nuovo ha offerto agli appassionati spezzini l’opportunità di assistere a un film già pluripremiato, anticipando l’uscita ufficiale nei cinema. La sala gremita di spettatori ha confermato ancora una volta il profondo legame tra questo storico cinema e la comunità spezzina soprattutto quando il suo gestore, Silvano Andreini, ha preso la parola prima dello spettacolo. Con un intervento appassionato, Andreini ha ricordato la PEC ricevuta a inizio 2024, che intimava lo sgombero dei locali dell’Unione Fraterna in conseguenza di uno sfratto e ha descritto la battaglia intrapresa supportato da una partecipatissima petizione, per evitare che il presidio culturale rappresentato dal Cinema Nuovo soccomba alle logiche speculative della proprietà.

Nonostante la fretta di raggiungere i festeggiamenti di Capodanno, gli spettatori hanno tributato al film un caloroso applauso al termine della proiezione, segno del forte impatto emotivo di un’opera capace di sorprendere e incantare. Emilia Perez è un film che si distingue per l’originalità della trama e per il coraggio con cui combina musical, melodramma, gangster movie e queer movie, offrendo un’esperienza cinematografica unica nel suo genere.

Diretto da Jacques Audiard, regista pluripremiato noto per lungometraggi quali Dheepan – Una nuova vita (2015) e Il profeta (2009), il film segna il suo debutto in lingua spagnola. La storia è tratta dall’omonimo testo teatrale di Audiard, ispirato al romanzo Écoute (2018) di Boris Razon. Ambientato in Messico ma girato in Francia, Emilia Perez narra le vicende di un’avvocatessa, di un potente narcotrafficante, di sua moglie e di una filantropica e danarosa donna transgender. Cosa avranno in comune personaggi del genere? Quali dinamiche, colpi di scena, cambi di personalità, manterranno alta l’attenzione del pubblico fino al sorprendente finale che si dipana in una Città del Messico dark, caotica e sanguinaria?

Il cast include Zoe Saldaña (la Joe di Lioness), la cantante Selena Gomez e Karla Sofía Gascón, attrice spagnola transgender. La colonna sonora è composta dalla cantautrice francese Camille e da Clément Ducol, le coreografie sono di Damien Jalet.

Presentato al Festival di Cannes 2024, Emilia Perez ha ricevuto nove minuti di standing ovation e ha conquistato prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio della Giuria e per la miglior interpretazione femminile è stato giustamente premiato l’intero cast femminile. Emilia Pérez,  ha conquista dieci candidature ai prossimi Golden Globes 2025. Inoltre, il film rappresenterà la Francia agli Oscar 2025 nella categoria miglior film straniero. Sarà dura sottrargli questo riconoscimento per il valore di un film che unisce l’originalità narrativa alla maestria tecnica.  Dal 9 gennaio 2025 Emilia Perez sarà distribuito nelle sale ed è destinato a rimanere un punto di riferimento del cinema contemporaneo per la sua sfida ai confini dei generi che lo contraddistingue.

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Cinema Teatro “Il Nuovo” di via Colombo 99. E’ uno spazio culturale all’avanguardia, punto di riferimento per gli spezzini amanti del cinema, nonostante le difficoltà affrontate a causa di una procedura di sfratto che minaccia di privare la città di un locale storico e iconico. Recentemente, durante l’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Silvano Andreini, presidente dell’Associazione Pietro Germi che gestisce il Cinema Nuovo, ha ricevuto il prestigioso Premio Carlo Lizzani, riconoscimento assegnato agli esercenti più coraggiosi del 2024, per la sua strenua battaglia nel mantenere viva la programmazione di cinema di qualità alla Spezia.