Lun 10 Feb 2025

“Album di Figurine dello Spezia Calcio: Un Gioco Innocente o una Forzatura per i Bambini?”

 

 

L’Ipercoop delle Terrazze (#ipercoopterrazze) consegna a ciascun cliente, ogni 15 euro spesi, un pacchetto di figurine dello Spezia Calcio e l’album per raccoglierle. Oltre le immagini dei calciatori della prima squadra sono distribuite con nome e cognome anche le foto di tutto il settore giovanile. Colpisce la giovane età di atleti e atlete raffigurate, ci sono bambine sui 10 anni e maschietti nati fino al 2016 quindi di appena 8 anni.

C’è da chiedersi se sia il caso di coinvolgere in questa iniziativa commerciale (ogni pacchetto costa 0,50 euro) anche fanciulli in così tenera età distribuendo in migliaia di copie a “sconosciuti” la loro foto con il faccino sorridente con nome e cognome regalandogli quindi una presunta celebrità e visibilità così lontana da quello che dovrebbe essere il mondo di chi non ha ancora compiuto 10 anni e che dovrebbe vivere lo sport solo come un gioco. Certamente i promotori (#coopliguria e #SpeziaCalcio) hanno in cassaforte tutte le liberatorie necessarie affinché il Garante della Privacy e la FIGC dormano sonni tranquilli anche se i bambini di quell’età hanno diritto alla loro privacy a prescindere. Seppur tutto legale è difficile non ritenere questo business una forzatura a carico di minori “adultizzati” non necessariamente in possesso di anticorpi per gestire un’esposizione mediatica che per l’età andrebbe evitata non conoscendo i risvolti anche futuri che potrebbero derivare sulla loro crescita e formazione.

Non a caso nelle regole di condotta del calcio giovanile sanciti dalla Federazione c’è un invito ai dirigenti delle società “… a non tenere atteggiamenti nei confronti dei minori che anche sotto il profilo psicologico possano influire negativamente sul loro sviluppo armonico e socio relazionale…” Tutti questi ragazzini e ragazzine possiedono le capacità per non sopravvalutare la celebrità che può derivargli e rimanerne indenni? Sicuramente per loro può essere gratificante ed entusiasmante vedersi rappresentati nell’album ma può essere vissuto in modi diversi, dipende molto dall’atteggiamento degli adulti che hanno intorno. Può rivelarsi un’esperienza positiva che promuove fiducia in sé, ma non deve essere troppo enfatizzato né deve costituire motivo per sentirsi migliori o superiori ai loro coetanei. Certamente la società e gli allenatori sono preparati a gestire anche questi aspetti ma non sempre lo sono i genitori che spesso ripongono nei loro piccoli campioni grandi aspettative ma… come canta Gianni Morandi: “uno su mille ce la fa!” Ben venga quindi un album con le foto dei giocatori della prima squadra, soprattutto quelli nuovi che si spera la riporteranno in zone di classifica più tranquille, ben vengano le foto dei ragazzi della Primavera che già oggi potrebbero esordire in serie B ma lasciate che i “pargoli” crescano sereni senza esibizioni che nulla hanno a che fare con il praticare uno sport all’aria aperta con i propri compagni correndo felici dietro a un pallone.