Mer 20 Nov 2024
Katia La Galante

La prima edizione del concorso per monologhi teatrali “Parla con me” si è conclusa con grande successo, rivelando l’energia e la qualità della scena teatrale indipendente italiana. L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale B52 e curata dall’attrice Katia La Galante, ha proposto due categorie: i monologhi brevi, della durata massima di quindici minuti, e i monologhi lunghi, fino a settantacinque minuti. “Abbiamo voluto puntare sul monologo, una forma di teatro scarna, essenziale, tutta centrata sul corpo e sulla voce dell’attore, un teatro povero insomma, che si può proporre anche in spazi non istituzionali”, ha dichiarato La Galante, esprimendo la sua visione sul progetto.

Lanciato la scorsa primavera, il concorso ha attirato oltre cinquanta adesioni da tutta Italia, coinvolgendo attori singoli e compagnie teatrali che hanno presentato le loro opere in entrambe le sezioni. I testi sono stati esaminati attentamente dalla giuria, composta da esperti del settore come Franca Fioravanti, attrice genovese impegnata con Il tetro delle nuvole, il regista e drammaturgo Toni Garbini, fondatore del Teatro Ocra di Sarzana, e Mila Moretti, attrice e regista romana.

Toni Garbini

Dopo un’attenta selezione, la giuria ha scelto di premiare Elisabetta Dini, attrice della provincia di Massa e animatrice di Officine Tok a Fivizzano, nella categoria dei monologhi lunghi con la sua opera “Vicks, sì proprio la pomata”. Il lavoro di Elisabetta Dini, attrice e autrice del testo, elabora una situazione autobiografica in chiave universale. La pièce, intensa e profondamente toccante, esplora il tema della memoria e della nostalgia delle proprie radici, rendendo omaggio alla complessità dei legami affettivi e culturali.

Elisabetta Dini

I sei monologhi brevi selezionati dalla giuria offrono una ricca varietà di temi e stili teatrali e saranno rappresentati il 16 novembre presso il centro culturale “Un mondo a parte” in via Carducci 43 alla Spezia. Tra le opere spiccano “Beatrice” di Valentina Bonati, “Lo stupro” di Elisa Galloni e “Michele lu lanzone” di Assunta Rubini, che rielaborano testi noti con un’interpretazione originale e innovativa. Si è distinta Alice Piffer con “Mercoledì”, della Compagnia dei giovani di Trento, mentre Sara Tozzato, con “Uomo Bestia Virtù”, esplora il concetto del “teatro nel teatro” con un testo sorprendente e dissacrante. Chiude la selezione Simona Vannelli di Pistoia, che rappresenta un intenso momento nella vita di Edith Piaf.

“Voglio ringraziare sentitamente tutti i partecipanti e tutti coloro che ci hanno aiutato nel nostro lavoro organizzativo,” ha aggiunto La Galante. “Questo concorso ha evidenziato, in maniera anche superiore alle nostre aspettative, la vitalità della scena teatrale indipendente italiana e la sua capacità di mettersi in gioco e di confrontarsi con il pubblico.”

L’appuntamento per il pubblico è quindi fissato per sabato 16 novembre alle ore 21, quando le opere selezionate verranno rappresentate presso lo spazio culturale Un mondo a parte di via Carducci 43 alla Spezia.

Un Mondo a Parte – Via Carducci 43, La Spezia

Per informazioni e prenotazioni, chiamare il numero 329 3234068.

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In copertina Elisabetta Dini in Vicks