Pubblicata oggi l’indagine annuale sulla qualità della vita di *Italia Oggi*, realizzata in collaborazione con Ital Communications e l’Università La Sapienza di Roma. La Spezia si posiziona al 56° posto su 107 province italiane, guadagnando sette posizioni rispetto al 2023. Una crescita che, tuttavia, evidenzia luci e ombre nei risultati delle diverse categorie analizzate.

La Spezia nel panorama nazionale
Con un punteggio complessivo di 581,49, La Spezia si colloca nel secondo dei 4 gruppi in cui sono divise le 107 provincie, è definito “accettabile” dagli esperti del giornale mentre il 3° gruppo è qualificato come “scarso” e il 4° “insufficiente”. Questo risultato colloca la nostra città e esattamente a metà classifica, quindi è inserita tra le province che dimostrano una buona tenuta socio-economica, pur senza eccellere. Il distacco dal terzo gruppo cioè dagli scarsi è sottile: Savona, che guida questo gruppo, registra un punteggio di 536,80 non molto distante da quello della Spezia.

A livello nazionale, Milano conquista il primo posto, superando Bolzano, che scivola al secondo. Chiude la classifica Caltanissetta, mentre Napoli si attesta al 95° posto. Tra le province vicine, Parma è 10ª, in lieve calo rispetto al 7° posto dell’anno scorso mentre Pisa  è 34ª e Massa-Carrara si mostra  mostra stabile, collocandosi al 61° posto, appena cinque posizioni sotto La Spezia.

Miglioramenti nella classifica generale
Rispetto al 2023, La Spezia sale di sette posizioni (da 63ª a 56ª), segno di un miglioramento generale. Questo trend positivo la accomuna a Genova, che avanza dal 57° al 43° posto, mentre le altre province liguri, come Savona (dal 43° al 63° posto) e Imperia** (dal 69° al 73°), registrano un peggioramento posizionandosi dietro La Spezia.

Analisi delle categorie tematiche

Tra le 9 categorie analizzate, i risultati migliori per La Spezia si registrano in:

– Reddito e ricchezza: È la categoria con il posizionamento più alto (35° posto), in forte crescita rispetto al 68° del 2023. Questo miglioramento è dovuto a:

• Un elevato importo medio delle pensioni (22.567 euro, 7° posto in Italia).
• Una crescita contenuta dei prezzi al consumo (+0,61%, 12° posto), ben al di sotto della media nazionale. Ad esempio, a Siena, ultima in questa categoria, l’aumento è del 4,10%.
• Una buona gestione delle sofferenze bancarie sui prestiti alle famiglie, che la colloca al 61° posto.

– Turismo, intrattenimento e cultura: La Spezia si classifica al 37° posto, confermando il suo appeal culturale e turistico. Tuttavia, non essendo disponibile un confronto con il 2023, non è possibile valutare eventuali miglioramenti. Ma proprio di recente sono stati pubblicati dei dati puntuali dal Comune spezzino e Regione Liguria leggi qui.

– Affari e lavoro: Al 45° posto, in progresso rispetto al 62° dello scorso anno. Un segnale incoraggiante per l’economia locale.

Nonostante i progressi, alcune categorie continuano a destare preoccupazione:

1. Sicurezza sociale: Con un 92° posto, peggiorato rispetto all’88° del 2023, questa categoria è secondo la graduatoria di Italia Oggi è il tallone d’Achille della Spezia. Il risultato la colloca nel quarto gruppo, definito “insufficiente”. Tra i fattori che contribuiscono negativamente:
– Un elevato tasso di infortuni sul lavoro (80° posto).
– Un alto numero di reati a sfondo sessuale contro minori, che pone La Spezia al terzultimo posto in Italia (105ª posizione).
– Percentuali significative di pazienti in trattamento sanitario obbligatorio (87° posto).

2. Salute: Migliora dal 87° al 71° posto, ma resta nel terzo gruppo (“scarso”). Pur avendo un buon posizionamento per mortalità da tumore (29° posto), altre metriche penalizzano il risultato complessivo.

3. Ambiente: Retrocede al 46° posto rispetto al 40° del 2023, indicando un peggioramento delle condizioni ambientali. La Spezia è 80ª per superamento del limite previsto per il biossido di azoto, 86ª per veicoli circolanti per Km2 di superfice urbanizzata nel capoluogo (n. 4194), 77ª per disponibilità di parco urbano nel capoluogo mentre si riscontra un posizionamento sopra media per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti.  Questi e altri dati si riflettono nel posizionamento nel terzo gruppo, che Italia Oggi definisce “scarso”.

4. Popolazione: Pur avanzando dal 79° al 61° posto, la categoria segnala alcune difficoltà come il 92°  posto  per tasso di mortalità per 1000 residenti pari a 13,47 contro gli 8,51 dei più longevi bolzanini primi in graduatoria ma migliori dei 14,12 genovesi. Si registra un 91° posto per indice di vecchiaia compensato da un ottimo numero di immigrati per ogni mille residenti 29° posto con un numero di 39,52. Comunque La Spezia vanta una speranza di vita alla nascita di 83 anni e mezzo mentre Napoli ultima in graduatoria solo 81,20 superata da chi ha 65 anni che traguarda altri 21.20 anni.

L’indagine di Italia Oggi mette in evidenza un quadro complesso per La Spezia: i progressi nella classifica generale, trainati da categorie come Reddito e ricchezza e Affari e lavoro, indicano una buona capacità di crescita del tessuto economico-sociale. Tuttavia, le criticità in Sicurezza sociale, Salute e Ambiente segnalano la necessità di interventi mirati per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

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