La XXI edizione del Festival della Mente si terrà nella città di Sarzana dal 30 agosto al 1° settembre. Secondo la Sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli, la presentazione del programma è uno dei momenti più emozionanti e vivaci dell’intero festival, poiché le tre giornate si riempiono di contenuti, personaggi, sorprese e conferme. Oltre che dalla Sindaca, la manifestazione è attesa con impazienza sia dalla città che da un pubblico molto fidelizzato che ogni anno proviene numeroso da tutta Italia.
Come da consuetudine, il programma del festival è costruito su un tema specifico, rappresentato da una parola o una frase iconica che funge da filo conduttore. Quest’anno, la direttrice del festival, Benedetta Marietti, ha scelto il termine “gratitudine”, ispirandosi alle parole del neurologo americano Oliver Sacks, che nel 2014 scrisse: “A dominare è un senso di gratitudine. Ho amato e sono stato amato; ho ricevuto molto, e ho dato qualcosa in cambio. […] Più di tutto sono stato un animale pensante, su questo pianeta bellissimo, il che ha rappresentato di per sé un immenso privilegio e una grandissima avventura.”
Ogni relatore dovrà quindi coniugare il proprio intervento su quanto il sentimento della gratitudine rileva sulla materia trattata. La formula del festival si ripete immutata da 21 edizioni, ed è questo il segreto del suo successo e delle numerose imitazioni. Per questa edizione sono programmati 30 eventi principali (compresi 3 bis), accompagnati da 23 appuntamenti per bambini e ragazzi (12 più le repliche), curati da Francesca Gianfranchi, che svilupperanno il tema di quest’edizione attraverso letteratura, scienza, tecnologia, arte, ecologia e fotografia.
Anche per il 2024 ci saranno 250 giovani volontari scelti tra studenti delle scuole superiori e delle università, che contribuiranno all’organizzazione dell’evento occupandosi dell’accoglienza e introducendo ogni relazione. Quindi il festival non è pensato solo per un pubblico adulto ma anche per i giovani che, con il volontariato, si avvicinano ai grandi temi sviluppati negli incontri.
Ad aprire il festival sarà la Lectio Magistralis della epistemologa e docente di filosofia dell’educazione e della cura Luigina Mortari, con la conferenza “Sulla gratitudine, ovvero la gioia della cura”.
I tre fedelissimi del festival, Alessandro Barbero, Matteo Nucci e Massimo Recalcati, sono confermati anche quest’anno:
– Alessandro Barbero: presenterà “Delitto Matteotti o dell’ingratitudine” sabato 31 agosto alle 21:15, con una replica il giorno dopo alle 10:00, per soddisfare la grande richiesta di biglietti per assistere alle sue conferenze, sempre in overbooking già all’apertura della prevendita.
– Matteo Nucci: offrirà tre conferenze sulla gratitudine nelle relazioni, trattando di amanti (Ulisse e Penelope), amici (Achille e Patroclo) e nemici (Priamo e Achille), rispettivamente venerdì alle 23:00 e sabato e domenica alle 19:00.
– Massimo Recalcati: terrà due conferenze dedicate a “Gesù come uomo del desiderio e dei miracoli”.
Uno dei punti di forza del Festival della Mente sono gli ospiti internazionali, e anche quest’anno l’offerta è stimolante e innovativa:
– Viet Thanh Nguyen: Premio Pulitzer e autore del romanzo a cui si è ispirata la miniserie TV “Il simpatizzante”, attualmente in onda su Sky. L’autore vietnamita sarà in dialogo con la scrittrice Francesca Mannocchi su temi come identità, memoria e la fine del sogno americano.
– Colum McCann: scrittore irlandese che ad agosto pubblicherà il suo nono romanzo “Una Madre”.
– Zeinab Badawi: giornalista e regista sudanese che, insieme al professor Marco Aime, parlerà della sua Africa intesa come continente da riscoprire.
Accanto ai relatori che già hanno partecipato al festival, anche per questa edizione si presenteranno nuovi personaggi, a cominciare dalla nota scrittrice Silvia Avallone che si interrogherà sul “Perché siamo grati alla letteratura?” mentre il giornalista Fabio Genovesi tratterà delle “Maestà”, ovvero delle figure di pietra raffiguranti Madonne e Santi poste nei secoli nelle strade, nei boschi e nei monti della Lunigiana. Ne sono state già censite almeno 300, posizionate come ringraziamento per qualcosa che sarà rivelato nella conferenza.
Altre nuove relatrici saranno Chiara Mercuri, che al Teatro Impavidi tratterà di “Eros delle donne, Maria di Francia e l’amore cortese”, e Francesca Cappelletti che, in qualità di direttrice della Galleria Borghese, parlerà dei ritratti nel Seicento europeo che immortalano le modelle.
Come sempre, l’extra festival prevede tre giorni di eventi dedicati ai bambini e la rassegna off “parallelaMente”. Inoltre, “FurgoMytho”, un furgone con una radio all’interno, raccoglierà testimonianze in diretta dal pubblico e dai relatori, e lo “Spazio Aut Aut” sarà dedicato ai ragazzi di Luna Blu e AGAPO, due Odv spezzine.
Anche quest’anno il Festival della Mente offre un programma ricco e variegato, con conferenze che rappresentano un valore aggiunto per chi parteciperà. La caccia ai biglietti inizia il 26 giugno, e conviene affrettarsi poiché molti eventi vanno rapidamente in esaurimento.
Per saperne di più è a disposizione il programma completo del festival al seguente link: www.festivaldellamente.it,