Lun 9 Dic 2024

Accessibility Room del CAMeC: l’arte inclusiva con il progetto PNRR

Dott.ssa Rosanna Ghirri

CAMeC: l’arte inclusiva protagonista con il progetto PNRR Accessibility Room

La Spezia, 27 novembre 2024 – Al convegno “Allestire l’arte: collezioni accessibili” organizzato dal Ministero della Cultura, il CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia ha presentato il suo ambizioso progetto finanziato dal PNRR. Rappresentato dalla dirigente ai Servizi Culturali Rosanna Ghirri, il museo ha mostrato il suo impegno per abbattere le barriere fisiche e cognitive, con la creazione di una Accessibility Room che mette al centro l’inclusione sociale e culturale.

Cosa offre l’Accessibility Room

L’Accessibility Room è uno spazio permanente pensato per visitatori con disabilità visive, uditive e motorie, progettato per rendere l’arte fruibile attraverso esperienze multisensoriali. Il percorso include:

  • Riproduzioni tattili di opere, con supporto didascalico in braille e rilievo.
  • Postazione multimediale interattiva, accessibile anche in carrozzina, con audio-guide, video in LIS e materiali esplicativi.
  • Segnaletica tattile per garantire una maggiore autonomia nei movimenti.
  • Supporto audio e visivo emozionale, per rendere l’esperienza immersiva e coinvolgente.

Le otto opere tattili: un viaggio sensoriale nell’arte

La selezione delle opere è stata studiata per offrire un’esperienza inclusiva, evidenziando al contempo il valore delle collezioni del CAMeC.

Tra i capolavori inclusi:

  • Renato Guttuso, con una tela del 1949 legata al Premio Nazionale di Pittura “Golfo della Spezia”, rappresenta il fulcro storico del museo.
  • Baj, Dubuffet, Berrocal, Capogrossi e Kosuth, dalla raffinata raccolta Cozzani, offrono esempi di scultura e pittura modernista, particolarmente adatti alla fruizione tattile.
  • Luca Matti, con un’opera contemporanea, riflette l’impegno del museo nell’aggiornare le sue collezioni.

Ogni opera è accompagnata da un’interpretazione multisensoriale che consente di “vederla” attraverso il tatto e altri strumenti di supporto, rendendo il patrimonio artistico accessibile a tutti.

 Un progetto dal respiro internazionale

Finanziato nell’ambito del PNRR (Missione Cultura 4.0), il progetto “CAMeC per tutti” è un esempio di come l’innovazione possa aprire la cultura a nuove categorie di pubblico. Il museo, già rinnovato grazie alla collaborazione tra Comune della Spezia e Fondazione Carispezia, punta a consolidarsi come eccellenza nel panorama artistico, anche in vista della candidatura della Spezia a Capitale Italiana della Cultura 2027.