Con il pareggio a reti inviolate nell’anticipo di ieri contro il Bari, lo Spezia mantiene l’imbattibilità ma perde il secondo posto, essendo scavalcato dal Sassuolo, vittorioso in casa con il Modena, mentre la Cremonese si avvicina in classifica recuperando due dei cinque punti di distacco. Il Pisa che giocherà domani a Frosinone è in vetta con 2 punti in più sullo Spezia, si spera che i laziali seppur ultimi in classifica riescano a fermare la corsa della capolista. La partita degli aquilotti di ieri sera, disputata sotto allerta meteo, ha visto per la prima volta lo stadio Picco con la curva Ferrovia chiusa per lavori di copertura, spostando il tifo più caldo nella curva opposta, la “Piscina,” accanto a un piccolo settore riservato ai 150 tifosi pugliesi, che, seppur pochi, si sono fatti sentire.
Il pareggio lascia un po’ di amaro in bocca ai tifosi dello Spezia, ma la squadra prosegue la sua striscia positiva: dieci risultati utili consecutivi in questo campionato e quindici includendo anche il finale della scorsa stagione. Gli aquilotti hanno sfiorato più volte il vantaggio, con due azioni significative di Reca e del “pulcino” Pio Esposito, che colpiscono i pali della porta avversaria, ma il Bari ha eretto un muro difensivo, schierando un catenaccio quasi d’altri tempi e difendendo il pareggio come fosse l’unico risultato desiderato fin dall’inizio.
Con questo zero a zero, il Bari è la prima squadra a uscire indenne dal Picco, limitando le iniziative offensive dello Spezia e lasciando al portiere spezzino Gori solo compiti di ordinaria amministrazione. Gori raggiunge così quattro partite consecutive senza subire gol e, per la sua sicurezza e abilità, ha già conquistato il favore del pubblico spezzino e soprattutto dei suoi compagni.
Mister “Centurione” D’Angelo ha optato per un turnover in vista degli imminenti impegni ravvicinati: martedì prossimo la trasferta contro il Brescia e, sabato, ancora al Picco contro il Modena. La formazione ha schierato in difesa il bulgaro capitan Hristov, il polacco Wisniewski e il giovane azzurro under 21 Bertola. A centrocampo è tornato dal primo minuto il nazionale ungherese Nagy, affiancato da “Salva” Esposito. In attacco, la coppia “Sole” Soleri, reduce dallo strepitoso gol in rovesciata a Salerno, e “Pulcino” Pio Esposito.
Nonostante la pioggia intensa della giornata, il terreno ha tenuto bene, e la squadra ha giocato una partita vivace, sostenuta da oltre 7.000 spettatori. Tuttavia, lo 0-0 finale lascia l’amarezza di un risultato che sembra non rispecchiare la qualità della prestazione degli aquilotti.
Per lo Spezia non c’è tempo di rammaricarsi: martedì sarà di nuovo in campo nella trasferta lombarda a Brescia, uscita sconfitta a Cesena e quindi ben motivata a rimanere in zona playoff.
By Cristiano Sturlese
Cristiano Sturlese “Diplomato Isef, preparatore atletico, allenatore, cronista sportivo per varie testate giornalistiche on line, titolare del brand “Spezia, le palle girano”.
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