“Ali di Legno” e la bellezza della resilienza: camminata e spettacolo a Lerici per la Giornata della Disabilità
Domenica 1° dicembre, Lerici ospiterà un evento che unisce natura, arte e inclusione, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. L’iniziativa, organizzata da Breathe Liguria e CulturAutismo, con il patrocinio del Comune di Lerici, vuole essere un momento di riflessione sulla forza interiore necessaria per superare le difficoltà della vita.
Un percorso tra terra e mare
La giornata prenderà il via alle 14:45 con una camminata guidata che partirà da San Terenzo, con ritrovo in Piazza Brusacà. A condurre il gruppo lungo il percorso costiero sarà Veronica Forzoni, guida esperta di Breathe Liguria, accompagnata dai ragazzi di CulturAutismo. Lungo il tragitto, i partecipanti avranno l’occasione di immergersi nella bellezza dei borghi, costeggiando il mare, per poi giungere alla hall del Comune di Lerici, dove si terrà il momento culminante dell’evento: lo spettacolo “Ali di Legno”.
La forza delle “Ali di Legno”
“Ali di Legno” non è solo una performance artistica, ma un viaggio emozionale che tocca i temi del dolore, della rinascita e della resilienza. Nato dall’idea della fotografa Gabriella Alibani insieme ai colleghi Alessandro Cialdini e Paola Lenzi, lo spettacolo racconta la storia di una ballerina che, ferita e costretta all’immobilità, trova nelle sue stampelle di legno non un limite, ma una possibilità.
Le stampelle diventano il simbolo di una trasformazione: da oggetti che rappresentano il peso delle difficoltà, si tramutano in ali per volare. Ogni movimento della ballerina è una sfida al destino, un inno silenzioso alla vita, che invita a trasformare la fragilità in coraggio e gli ostacoli in opportunità.
La danza di Emanuela Cristofaro, accompagnata dalle melodie del violinista Gian Piero Cocconi e dalla voce narrante dell’attrice Laura Paganini, crea un’esperienza multisensoriale unica. La mostra fotografica associata, realizzata da Alibani, Cialdini e Lenzi, arricchisce ulteriormente l’evento, offrendo un racconto visivo della stessa tematica, attraverso immagini in bianco e nero corredate da testi poetici in metrica haiku.
Le parole degli artisti
La ballerina e coreografa Emanuela Cristofaro ha condiviso con SpeziaMirror le sue emozioni riguardo alla performance:
“La danza è la mia liberazione, la mia preghiera, la mia forma di estraniazione. Per quanto riguarda la performance alla Fondazione Carispezia, è stato come danzare in uno spazio senza tempo, sospesa tra la potenza delle parole e l’essenza della musica.”Anche Gabriella Alibani, fotografa e promotrice del progetto, ha sottolineato l’importanza del messaggio di Ali di Legno:
“Abbiamo voluto raccontare la storia di una rinascita. Le stampelle non sono più un limite, ma strumenti di libertà. Volevamo creare un messaggio di speranza che potesse raggiungere chiunque si trovi ad affrontare un momento di difficoltà.”
Un successo che si rinnova
Già rappresentato con grande successo il 10 ottobre presso la Fondazione Carispezia, “Ali di Legno” torna con la stessa intensità, questa volta legato alla camminata organizzata da Breathe Liguria. Un binomio che celebra il valore del cammino, sia fisico che interiore, in una giornata dedicata alla consapevolezza e all’inclusione.
Informazioni e prenotazioni
L’evento è gratuito e aperto a tutti. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 340 8994452 (Breathe Liguria) .
Articolo performance Fondazione Carispezia “Ali di legno”