Lun 9 Dic 2024
White collar Foto Rudy Faccin Von Steidl Make up Rosanna Carbone

Rosanna Carbone, prima di intraprendere la sua straordinaria carriera come make-up artist, aveva già dimostrato il suo spirito imprenditoriale e la sua abilità nel settore della bellezza. Poco più che ventenne, gestiva con successo un’impresa del settore, dimostrando una rara capacità manageriale per la sua giovane età. Parallelamente, ha coltivato la sua passione per il make-up insegnando in una scuola professionale riconosciuta dalla Regione Lombardia, dove ha formato numerosi allievi, trasmettendo loro le competenze e la passione – alcuni ora sono famosi nel campo – che avrebbero caratterizzato il suo futuro nel mondo della bellezza. Queste esperienze iniziali hanno posto le basi per il successo che l’avrebbe poi portata a viaggiare per il mondo come make-up artist di fama internazionale.

Successivamente, Rosanna ha dedicato più di cinque anni a un’altra fase cruciale della sua carriera: il ruolo di Beauty Consultant itinerante per grandi brand come Dior e Guerlain. In questo periodo ha attraversato l’Italia, offrendo consulenze di bellezza personalizzate per una clientela esigente e prestigiosa.

Rosanna Carbone sul set fotografico. Foto di Giampaolo Ferraro Blue Vertigo

Le fotografie di modelle truccate da Rosanna, a riprova del suo lavoro internazionale, sono esposte attualmente in mostre presenti a Parigi Dubai, Berlino e Londra.

Oggi, continua a svolgere l’attività di Beauty Consultant, affiancandola alla sua presenza sui set fotografici di bellezza e alla consulenza d’immagine per eventi di alto profilo, come apparizioni televisive, ricevimenti esclusivi e matrimoni di lusso. La sua esperienza e il suo stile inconfondibile la rendono una figura chiave nel mondo della bellezza e dello stile.

Il suo approccio al make-up è ispirato da una visione precisa: far emergere la bellezza e l’unicità già presenti in ogni persona, senza mai modificarne l’essenza o stravolgerne l’identità. Rosanna trasforma il trucco in uno strumento di esaltazione dell’autenticità di ciascun individuo. E’ proprio Rosanna  a spiegarci la sua esperienza di make -up artist:

Hai lavorato con fotografi di fama internazionale (Acevedo, Brand, Bourbach, Faccin Von Steidl, Fallai, Ferrari, Ferraro, Giove, Warn, Schiavano, Topi, ecc.)  per servizi fotografici di moda ripresi da importanti riviste tra cui Vogue. Cosa rende speciale il trucco per la fotografia rispetto ad altre forme di make up, e come riesci a bilanciare creatività e richieste tecniche?

Il trucco per la fotografia ha delle specificità uniche. La luce, l’obiettivo della macchina e il tipo di pelle del modello fotografico o della modella richiedono un approccio altamente tecnico. Il make up deve essere estremamente preciso: ogni minimo dettaglio viene catturato dalla fotocamera. È fondamentale mantenere il giusto equilibrio tra l’uso della texture che riflette la luce in modo naturale e i prodotti opachi per evitare riflessi indesiderati. La creatività è importante, ma deve sempre essere subordinata all’effetto finale che il fotografo vuole ottenere. Il dialogo con l’intero team è essenziale per allineare la mia visione con quella del fotografo

Rosanna, hai seguito l’evoluzione del make up negli anni, scoprendo nuovi protocolli e strumenti. Quali sono stati i cambiamenti più significativi nella tua carriera e come li hai integrati nel tuo lavoro?

Negli anni ho visto enormi cambiamenti, sia nei prodotti che nelle tecniche. All’inizio della mia carriera, il trucco era più pesante, e c’erano meno opzioni in termini di texture e formula. Oggi, grazie all’evoluzione tecnologica, abbiamo prodotti che permettono un finish più naturale, come fondotinta più leggeri, formule a lunga tenuta, e strumenti come il pennello kabuki o la spugnetta beauty blender, che aiutano a ottenere una maggiore precisione. Un altro cambiamento significativo è stato l’arrivo del trucco a base di ingredienti skincare, che unisce la bellezza al benessere della pelle.

Un cambiamento particolarmente interessante questo. Con il trucco arricchito con ingredienti skincare possiamo prenderci cura della pelle mentre la valorizziamo, con prodotti che idratano, proteggono e migliorano la salute del viso, senza compromettere l’estetica. Questo permette un approccio alla bellezza che unisce il benessere al risultato estetico, elevando il make-up a una vera e propria forma di cura.

Foto Giampaolo Ferraro Vertigo Make up Rosanna Carbone

Nel corso della mia carriera, ho imparato a integrare queste innovazioni mantenendo sempre uno stile personale e una visione estetica all’avanguardia. Mi sono aggiornata costantemente sulle tendenze, ma senza farmi travolgere o omologare la mia creatività ai modelli prevalenti. Il mio obiettivo è sempre stato quello di interpretare la moda attraverso la mia sensibilità, trovando un equilibrio tra innovazione e rispetto per l’individualità delle persone che trucco. Per me, il make-up è uno strumento per esaltare la bellezza unica di ognuno, senza mai forzare l’adattamento a standard rigidi o stereotipi.

Ora lavori come Beauty Consultant per brand iconici come Dior, Givenchy, Yves Saint Laurent, Guerlain ed Estée Lauder. In che modo questa transizione ha influenzato il tuo approccio alla bellezza e al make up?

Essere Beauty Consultant per brand di lusso mi ha permesso di esplorare non solo il make up, ma anche il mondo delle fragranze e della skincare. Ho imparato quanto sia importante conoscere il cliente, le sue esigenze e preferenze. Ora il mio approccio è più olistico: non mi limito a creare un look, ma cerco di offrire consigli personalizzati che dovranno anche considerare la cura della pelle e l’uso di profumi che rispecchino la personalità di chi ho davanti. Lavorare con brand così prestigiosi richiede un’attenzione ai dettagli ancora maggiori e una profonda conoscenza dei prodotti.

Hai anche un’abilitazione professionale come estetista e parrucchiera. In che modo queste competenze aggiuntive arricchiscono il tuo lavoro come make up artist e come riesci a tenerle sempre aggiornate?

Foto di Antonio Schiavano – Make up Rosanna Carbone

Avere una formazione come estetista e parrucchiera mi dà una visione completa della bellezza. Conoscere la pelle a livello professionale mi permette di prepararla al meglio per il trucco, ottenendo risultati molto più duraturi e naturali. Anche l’abilità come parrucchiera mi consente di offrire un servizio completo, specialmente nei set fotografici o nei backstage delle sfilate, dove spesso è richiesto di lavorare sia sui capelli che sul make up. Per restare aggiornato, partecipo regolarmente a corsi di formazione e workshop, così posso conoscere le ultime tendenze e tecniche.

Qual è il consiglio più importante che daresti a chi sta iniziando una carriera nel mondo del make up, soprattutto in un contesto in continua evoluzione come quello attuale?

Il mio consiglio principale è di essere curiosi e mai smettere di imparare. Il mondo del make up è in continua evoluzione, con nuove tendenze, prodotti e tecniche che emergono ogni giorno. È importante essere sempre aggiornati, ma allo stesso tempo sviluppare una propria identità artistica. Essere flessibili, adattarsi alle esigenze dei clienti, e coltivare la propria creatività sono aspetti fondamentali. Inoltre, costruire relazioni è essenziale: imparare a lavorare in squadra, ascoltare e interpretare le richieste degli altri professionisti con cui si collabora porterà certamente lontano.

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Leggi anche le interviste al fotografo Antonio Schiavano: 1° intervista clicca qui  – 2° intervista clicca qui    3° intervista clicca qui   4° intervista clicca qui   5° intervista I° parte clicca qui  6°intervista II° parte clicca qui

Giulio Santini: Milanese e bergamasco di adozione.  Manager di lungo corso, Dirigente, una laurea e un MBA. Esperienze di molteplici settori (Credito, Assicurazioni, Finanza, Credito al consumo e altri). Esperto di HR e di Security & Safety. Appassionato di sport d’acqua, d’aria e di cavallo. Collabora con il giornale online National Daily Press.

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